BILANCIO

TRIBUTI E PATRIMONIO

UN BILANCIO IN BUONA SALUTE

L’impegno della nostra Amministrazione è stato quello di migliorare progressivamente gli indicatori di bilancio.

COME?

Con la razionalizzazione della spesa e dell’indebitamento
Con la realizzazione di nuovi investimenti
Con la diminuzione dei tempi di pagamento verso i fornitori e minor ricorso all’anticipazione di tesoreria
Con il mIglioramento nella riscossione delle entrate a garanzia dell’equità tributaria.

INDEBITAMENTO COSTANTE MA PIU’ INVESTIMENTI

ABBIAMO RIDOTTO LA SPESA PER INTERESSI SUI VECCHI MUTUI

ABBIAMO ATTIVATO NUOVI FINANZIAMENTI per € 6.339.546,65

CHE CI HANNO PERMESSO DI REALIZZARE 20 NUOVE OPERE IMPORTANTI PER LA CITTA'

	Anno 2016	Anno 2017	Anno 2018	Anno 2019	Anno 2020
Debito pro capite per abitante	€ 601,32	€ 578,73	€ 602,03	€ 535,45	€ 607,03

La media nazionale di debito pro-capite ammonta ad €. 1.411,00 per abitante – dati dal sistema GEDI del M.E.F.

L’impatto della spesa per interessi passivi rispetto alle entrate correnti è attualmente al 2,221%, nettamente sotto il limite del 10% stabilito dal Testo Unico degli Enti Locali.

TEMPI MEDI DI PAGAMENTO DELLE FATTURE

La salubrità del bilancio si valuta anche dalla capacità di pagare in tempi rapidi i fornitori che prestano la propria opera al Comune. Negli ultimi anni ABBIAMO RIDOTTO IL TEMPO DI PAGAMENTO DEL COMUNE, che nel primo trimestre 2021 anticipa i termini di pagamento di legge (30 e 60 giorni).

Giorni medi di ritardo nel pagamento delle fatture: nel 2015 ritardo di 95 giorni, nel 2021 3,50 giorni medi di ritardo

Contemporaneamente abbiamo diminuito il ricorso alle anticipazioni di tesoreria, cioè ai prestiti a breve termine utilizzati per i pagamenti, avendo maggiore liquidità.

TASSE STABILI PER I CITTADINI GRAZIE AD UNA MAGGIORE EQUITA’ FISCALE

Abbattimento della mancata riscossione della TASSA RIFIUTI al

7,39%

Media nazionale: 26%

Pagare tasse e tributi non piace a nessuno, farlo sapendo che altri evadono o eludono piace ancor meno. L’obiettivo principale in campo tributario è stato quello di non alzare le aliquote e di condurre un’importante operazione di revisione delle banche dati e recupero dei tributi evasi o elusi.

Per la TARI e la TARES abbiamo abbattuto la mancata riscossione del tributo che è passata dal 23% delle iscrizioni a ruolo degli anni 2015 e 2016 al 7,39%. (Dato nazionale medio di mancata riscossione tassa raccolta rifiuti: 26%)

IL COSTO DEL SERVIZIO RACCOLTA RIFIUTI

Il Servizio di raccolta rifiuti costa al Comune di Carmagnola più di 4 milioni di Euro l’anno, come da piano economico finanziario del Consorzio Chierese per i Servizi.

Fondamentale, per il mantenimento delle aliquote e per la riduzione del costo è stata l’attività di revisione e aggiornamento delle banche dati degli iscritti al servizio. Tale attività, iniziata nel 2018, ha consentito di individuare le utenze domestiche e non domestiche che sfuggivano alla tassazione e recuperare contribuenti in banca dati.

+189.622 m²

Dal 2017 al 2020.
Utenze domestiche e non che prima sfuggivano al calcolo.

Allargando la platea dei contribuenti e ottimizzando i servizi si è potuto quindi ridurre le tariffe pro capite.

Percentuale di differenziata a Carmagnola 82,93%

IMU E TASI

Per queste tipologie di tributo l’obiettivo che ci siamo posti è stato allargare la base imponibile con l’attività di accertamento, per una maggiore equità fiscale, riuscendo così a mantenere invariate le aliquote, senza applicarle al loro massimo, per tutte le categorie di contribuenti. Il gettito complessivo è incrementato grazie all’ampliamento della platea di contribuenti.

2016	€ 5.791.928,62
2017	€ 5.721.829,05
2018	€ 5.844.665,25
2019	€ 5.786.441,06
2020	€ 6.132.713,20

PATRIMONIO

A partire dal 2016 è iniziata un’approfondita ricognizione del Patrimonio comunale, che è ricchezza di tutti i cittadini, attraverso diverse azioni: